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DIRETTORI D’ORCHESTRA

 

 

La magica fiaba delle quattro stagioni

 

Formano una strana coppia questi due musicisti mentre provano “Le quattro stagioni” di Vivaldi. Uniti da un’amicizia tenera ma turbolenta, ne fanno di tutti i colori: litigano, fanno a pugni, si riconciliano, si fanno scherzi a vicenda, ma dividono anche la fame e in fin dei conti l’ultimo biscotto.

E quando poi incontreranno un fantasma…come se la caveranno? Lo vedrete!

Scene comiche, tragiche e a volte assurde si susseguono con ritmo frenetico, ricordandoci il gioioso mondo degli artisti di varietà dove spesso l’allegra disinvoltura è molto vicina alla miseria.

Lo spettacolo per la sua ricchezza di situazioni buffe e curiose, per il ritmo e i diversi livelli di associazione è adatto ad un pubblico di bambini dai 3 anni in poi come per un pubblico adulto che lo vedrà in modo diverso ma non meno divertito.

Lo spettacolo può essere rappresentato al chiuso o all’aperto.

 

 

What a strange couple are these two musicians as they rehearse Vivaldi's "The Four Season". United by a warm but turbulent friendship, they get up to all kind of tricks: they quarrel, punch each other, make peace again, play jokes on each other; but they also share their hunger and, in the end, their last biscuit as well.

And when they come across a ghost... how will they get off? You will see!

Comical, tragic and sometimes absurd scenes follow one after the other at a frantic pace, reminding us of the joyful world of the artists of the variety, whose cheerful carelessness is often very close to misery.

The performance is full of odd and funny situations, and thanks to its rhythm and to the different layers of associations, it is suitable for an audience of children from 3 years of age upwards as well as for an audience of grown-ups who will see it in a different but not less enjoyable way.

 

 

Estos dos músicos hacen una extraña pareja mientras ensayan “Las cuatro estaciones” de Vivaldi. Unidos por una amistad tierna pero violenta, ¡¡¡hacen cada cosa!!!: pelean, se dan de puñetazos, se reconcilian, se hacen bromas el uno al otro, pero también comparten el hambre y a final de cuentas hasta la última galleta.

Y cuando más adelante encuentren un fantasma… ¿como se las van a arreglar? ¡Ya lo verán!

Escenas cómicas, trágicas y a veces absurdas suceden una tras de otra con un ritmo frenético, recordándonos el divertido mundo de los artistas de variedad en donde, muy a menudo, el alegre descaro esta muy cerca de la miseria.

El espectáculo, debido a su riqueza de situaciones simpáticas y curiosas, debido al ritmo y a los distintos niveles de asociación, es apto para un público de niños de 3 años en adelante así como para un público adulto que lo verá de forma distinta, pero no por eso menos divertida.

 

 

 

 

|Promo

 

Regia: Pino Di Buduo

Con: Marcus Acauan, Irene Rossi

 

OPINIONI DELLA STAMPA:

“La magica fiaba delle 4 stagioni. Due straordinarie rappresentazioni di «Direttori d’orchestra» hanno segnato il debutto a Trento del nuovo lavoro del Teatro Potlach coprodotto dalla Cooperativa Agorà. (…) La favola intrecciata sulle «Quattro Stagioni» di Vivaldi ha brillantemente seguito il corso delle mutazioni meteorologiche della natura, perfettamente in sintonia con il comportamento umano”.              

L’Adige

 

“E’ approdato a Sassari anche l’apprezzato Teatro Potlach, reduce dall’ultima edizione del festival di Spoleto. (…) Con la clownerie «Direttori d’orchestra», il gruppo poi affronta una prova classica per le compagnie di ricerca sorte negli anni ’70: confrontarsi con l’antica arte comica da strada, pur mantenendo il rigore di un vero e proprio spettacolo teatrale”.                          

Il Quotidiano di Sassari

 

“«Direttori d’orchestra», basato sulle Quattro Stagioni di Vivaldi, è divertente e fantastico, clownesco e visuale, con stupende immagini poetiche e a volte grottesche. È la storia di un’amicizia turbolenta e tenera nello stesso tempo”.                                                                                    

Il Corriere dell’Umbria

 

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